Scopri l’ultima tendenza della cucina itinerante

Sembra fantastico: mettersi in viaggio e vendere cibo delizioso lungo la strada. Ma è davvero tutto così divertente o c’è molto di più di quanto non sembri? Arjan ha visto molti chioschi ambulanti avere successo, ma anche tanti fare flop. Gli abbiamo chiesto quali sono le cose da fare e da non fare per gestire con successo un chiosco ambulante e per aiutarti a decidere se questo trend fa per te.

Food truck 101

Partiamo dalle basi... “I primi chioschi ambulanti sono stati creati per valorizzare il cibo servito alle fiere”, spiega Arjan. “Oggi vediamo spuntare in continuazione sempre più chioschi ambulanti poiché le persone cercano nuove esperienze culinarie.” Quando si cerca la definizione di chiosco ambulante, Google dice che si tratta di “un ristorante o una caffetteria su ruote”. “Beh”, dice Arjan, “forse è proprio così, ma per noi è molto di più. Per noi è un’esperienza. Ecco perché lavoriamo solo con gestori indipendenti di chioschi ambulanti che servono prodotti freschi e locali e hanno storie interessanti da raccontare.”

È ora di dare gas, oppure no?

Gestire un ristorante su ruote non dovrebbe essere poi così difficile, giusto? “Non voglio scoraggiare nessuno, ma guadagnarsi da vivere con un chiosco ambulante è una vera sfida. In un ristorante puoi accettare prenotazioni per sapere chi verrà, hai a disposizione un grande frigorifero, un sacco di spazio per conservare gli ingredienti e personale ben formato. In un chiosco ambulante il target sono i passanti, il menu deve essere contenuto e gli ingredienti limitati, in modo che non più di due cuochi possano lavorare in uno spazio molto ristretto. “Devi guadagnare molto denaro in tempi strettissimi. Non c’è tempo per offrire otto tipi diversi di carne, quindici condimenti e sei salse, né per socializzare con i clienti. Devi spingerti al limite per servire il maggior numero di pasti possibile per coprire i costi e ricavarne un profitto dignitoso.”

Avviare un’attività del genere richiede quindi una buona pianificazione. Fatti questa domanda: su cosa vuoi concentrarti? Vuoi servire le folle delle fiere, lavorare a eventi aziendali e matrimoni, oppure offrire il pranzo di tutti i giorni a varie grandi aziende? Dipende dai clienti che desideri attrarre e da come vuoi guadagnarti da vivere. “Come dico sempre: ci sono chioschi ambulanti da campionato, da Premier League e da Champions League, e tutti hanno un prezzo e un target diverso. Scegli attentamente.” Ok, abbiamo analizzato gli svantaggi del possedere un chiosco ambulante, ma quali sono i vantaggi? Arjan ride: “Ti assicuro che sono tanti, ma ecco i quattro più importanti.”

  1. Puoi utilizzare le tue scorte in modo intelligente. Supponiamo che ti sia avanzato del curry dal menu del mercoledì. Ora puoi servirlo il giorno dopo come pranzo sul tuo chiosco ambulante. Addio avanzi!
  2. Puoi proporre turni diversi al personale. I chioschi ambulanti operano principalmente durante il pranzo e nelle prime ore della sera. Perciò puoi far lavorare il (nuovo) personale anche di pomeriggio. Distribuire i turni non è mai stato così semplice.
  3. Puoi migliorare il marketing e l’esperienza offerta dal tuo ristorante. Se consideri il chiosco ambulante come una piccola estensione del tuo ristorante, capirai che è un ottimo mezzo per far conoscere il tuo nome e i tuoi deliziosi sapori a nuovi clienti. Sono soddisfatti? Allora scommettiamo che presto li rivedrai nel tuo ristorante.
  4. Puoi testare i tuoi piatti e modelli tariffari dal vivo. Un chiosco ambulante è un ottimo banco di prova per scoprire se i gusti del pubblico coincidono con i piatti che vorresti servire nel tuo ristorante. Il tuo chiosco ambulante può essere una sorta di lean start-up per cogliere spunti interessanti. Lo stesso vale per la tua strategia tariffaria: è più efficace lavorare con offerte combinate o usare prezzi arrotondati invece del “,99”? Prova e scoprilo!

L’ultima considerazione

Nel settore dei chioschi ambulanti, il cibo da asporto è quello che va per la maggiore. Pensa a patatine, hamburger o pizza. Ma se vuoi distinguerti dalla massa? Arjan lavora con un chiosco che produce kebab di sedano rapa e un altro che serve solo deliziosi piatti a base di melanzane. Arjan sorride. “È questo ciò che amo: specialisti che fanno proposte sorprendenti e audaci e sono in grado di servire piatti unici e sempre di alta qualità, anche dopo 80 porzioni.”